Network Youtube? La negligenza ti manda il messaggio privato.

Questa dovevo raccontarla da qualche parte perché non poteva rimanere sul solo mio profilo Facebook. Attraverso la posta di YouTube Magazine Italia, l'ennesima utente Youtube mi ha scritto lamentandosi del suo network e di come la tratta: a detta sua non la curano abbastanza, le hanno detto che ormai era quasi obbligatorio finire in un network (lei prima monetizzava le visite senza) ma soprattutto si è lamentata della percentuale d'incassi che si intascava questo network per avergli offerto la loro partnership. 

 Visto che anch'io tutto sommato sono un po' esasperato dall'enorme mole di lamentele che mi arrivano su questi temi, ho deciso di pubblicare sul mio profilo Facebook privatizzato un post su questa mail mantenendo tutto nell'anonimato. Fra i commenti mi è stato chiesto di quale network si trattasse ed io, visto che sono su un mio account, ho risposto al mio amico di profilo. 

In men che non si dica (poche ore dopo), sul mio profilo arriva un messaggio privato scritto a nome di una ragazza che lavora per il network incriminato, nel quale mi chiede di farle il nome della persona che si sta lamentando. Io ho sottolineato il fatto che non potevo dirglielo per privacy; lei tenta di dibattere asserendo che non posso parlare di queste cose (sul mio profilo privato).  Mi ha fatto molto sorridere il fatto che questi aspiranti espertoni del mondo web corrono a pregare il primo Gigi Gx di turno pur di non mettere alla delle falle nel loro lavoro.