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Chi vincerà le Primarie del PD secondo la regola dell'Hashtag?


Ormai si fa più politica su internet che su piazza. Negli ultimi mesi pullulano pagine Facebook di partiti, movimenti e singoli politici che tentano di accaparrarsi le simpatie della rete con degli status dubbi (dubbi del fatto che li abbiamo scritti realmente loro o dietro ci siamo uno staff di persone pagate per farlo). Ma un politico al giorno d'oggi si reputa (da solo) all'avanguardia solo se si apre un profilo su Twitter e lo usa di suo pugno con l'ultimi cellulare del marchio X. Beh, adesso anche su Twitter si fa politica e si corre al tweet simpatico magari capita un voto in più.

In quest'ultimo periodo in modo particolare, tre politici si stanno battendo in una serratissima campagna elettorale a colpi di tweet, foto, status e video. Parlando di viralità del messaggio, è stato essenziale creare un hashtag personale (come giusto che sia). Per le Primarie del PD troviamo schierati Nichi Vendola con il suo #OppureVendola, Matteo Renzi con #Adesso e Pierluigi Bersani con #PB2013. 

Dopo alcuni studi, è stato provato che la parola chiave scelta dal pugliese è stata più efficace. Perchè?

Iniziamo con l'analizzare #PB2013. Sostanzialmente una roba da decifrare. Io stesso quando ho visto per la prima volta #PB2013 non avevo la più pallida idea di cosa si trattasse... ed effettivamente solo dopo aver fatto qualche ricerca sono riuscito a capire che si trattava di Bersani. Due lettere ed una cifra generica (2013) non aiutano proprio alla viralità della parola chiave ma, al contrario, la affossano. Anche un semplice #Bersani13 sarebbe stato meglio. Poi fa così Badoo...

Parliamo di #Adesso. E' breve (buon punto a favore), è lo "slogan" della sua campagna elettorale on the road (altro punto a favore) ma è un hashtag troppo generico. La parola "Adesso" può capitare in qualsiasi contesto, situazione o momento. Fate una prova  e cercate su Twitter "#Adesso": troverete anche robe che non centrano assolutamente con la questione politica. In definitiva, bella idea ma... ritenta, sarai più fortunato. Forse #RenziAdesso sarebbe stato più efficace.

Ultimo #OppureVendola. E' Breve, è slogan e non è per nulla generico(anzi), incarna perfettamente la campagna elettorale che il governatore della Puglia sta professando. Oltre alle tre caratteristiche principali, si presta bene alle battutine e allo humour tipico delle freddure online: questa cosa ha spinto non solo i "fan" di  Vendola ma anche i suoi detrattori ad usare la stessa chiave di ricerca.

Questo è un po' come la penso io. Spero di non aver detto troppe cazzate. Le  primarie di Twitter le vince Vendola. Quelle vere?
Il Gì Pensiero finisce qui.
Chi vincerà le Primarie del PD secondo la regola dell'Hashtag? Reviewed by Gigi Gx on 00:41 Rating: 5

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