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Addio CineCittà: l'Italia ignorante.

Oggi avrei dovuto scrivere un post su una roba carina come i flash mob e i lip dub ma, dopo aver letto questa notizia e dopo i precedenti post, il Gì Pensiero non può che commentare l'assurda decisione di chiudere CineCittà al mondo del Cinema.

Cito testualmente da "LaRepubblica.it":
Doveva diventare l’Agenzia del Cinema Italiano, ovvero l’ente preposto a indirizzare tutta l’attività del settore, sul modello del Centre Nationale francese e invece, con una norma inserita nella Finanziaria, Cinecittà/Luce, spa a capitale interamente statale, è stata posta in liquidazione e trasformata in una srl con un capitale sociale di 15 mila euro. Insomma ancora una storia molto italiana di promesse non mantenute, che rischiano di cancellare per sempre la presenza del cinema pubblico nel nostro paese.Il provvedimento prevede, infatti, che la nuova Cinecittà rinunci a occuparsi di produzione, con inevitabili gravi conseguenze nei settori più deboli, esordi e documentari; che circa la metà dei 120 dipendenti della vecchia società siano trasferiti presso il ministero dei Beni Culturali, con dispersione di professionalità acquisite nel tempo, e che la proprietà dei teatri di posa di via Tuscolana, attualmente affittati ad una società privata, Cinecittà Studios, capitanata da Luigi Abete, venga alienata e trasferita a una nuova società, la Fintecna, priva di qualsiasi competenza in materia di cinema. Più che una cura dimagrante, una mezza rottamazione.
Ora, scusate ma con tutto il bene del mondo che si può volere ad un branco di parlamentare stabili  alla Camera, mi viene di pensare: MA CHE MASSA DI COGLIONI SIETE?
Ma ci rendiamo contro che stanno distruggendo uno dei simboli per il quale l'Italia è conosciuta nel mondo intero? E' come se io prendessi il Colosseo e lo rivendessi al primo Emiro ricco di petrolio. Ma ditemi che siamo su "scherzi a parte"!
La struttura più potente in italia, che ha dato vita a più di 3500 film di cui circa 50 premiati con l'Oscar. 

Sindacati degli attori che hanno protestato per settimane contro il taglio dei fondi allo spettacolo, gente veramente geniale che per fare il proprio film scappa all'estero perché qui non se la caga nessuno e indovinate cosa viene elogiato nella nostra nazione?
I CINEPANETTONI, Bella Merda!
I FILM scritti e diretti da MOCCIA, ari-Bella Merda!
Perché diciamocelo chiaramente. Ok, lo stato sta dando il colpo finale ma è il popolino che sta ammazzando ogni genere di arte audio/visiva e la chiusura al mondo del cinema di CineCittà ne è la Massima Esternazione.
E tutto per cosa? PER SOLDI!

E adesso in cosa sarà sfruttata la struttura?
Ve lo dico io, per fare IL GRANDE FRATELLO, AMICI DI MARIA DE FILIPPI e tutti quegli allucinanti programmi che finiscono per 5: MATTINO5, POMERIGGIO5, DOMENICA5 dove Barbara D'Urso regna sovrana...

Adesso potrete comprendere a pieno perché io certe volte mi scaglio su determinati argomenti che riguardano la recitazione, il teatro, il cinema e/o gli audiovisivi in generale. L'Italia è uno scandalo!
Credo che andrò in camera a sclerare. Bimbeminchia di merda, andateve a fanculo, voi e Raul Bova.

Il Gì Pensiero finisce qui.
Addio CineCittà: l'Italia ignorante. Reviewed by Gigi Gx on 16:53 Rating: 5

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